Ciao a tutte voi sposine 2017!
Oggi parleremo dell’iter burocratico necessario per sposarsi.
Distinguiamo innanzitutto 2 tipi di matrimonio: il matrimonio concordatario ed il matrimonio civile.
Il matrimonio concordatario è quello che viene celebrato in chiesa ma che ha validità anche a livello civile. La preparazione della documentazione in questo caso è un pò più complessa ma non impossibile (anche se all’inizio vi sembrerà così)
La prima cosa da fare se avete scelto questo tipo di rito è prenotare la chiesa ed interfacciarsi con il parroco. Se la chiesa scelta è quella della vostra parrocchia nessun problema, se invece è diversa dovrete iniziare tutta la pratica presso la vostra parrocchia e poi consegnare tutto al parroco della chiesa da voi scelta per il matrimonio.
Per potersi sposare in chiesa è necessario essere battezzati, fino a poco tempo fa era necessaria anche la cresima ma da poco sembra che alcuni sacerdoti accettino lo stesso se uno dei due coniugi non è ancora cresimato e se comunque si “impegna” a cresimarsi un domani.
Inoltre è necessario frequentare un corso prematrimoniale, oggi si organizzano corsi a livello diocesano che raccolgono molte parrocchie.
Prenotate con il sarcerdote che vi segue la pratica il giorno in cui fare il processetto e di conseguenza recatevi al comune di residenza della sposa per prenotare il cosiddetto “giuramento” che dovrà avvenire lo stesso giorno o qualche giorno dopo il processetto (sono necessari i documenti d’identità degli sposi).
Il processetto non è altro che un’intervista che il parroco fa agli sposi per controllare che abbiamo la stessa “visione” della vita coniugale e le stesse aspettative. Durante il processetto vengono controllati anche i documenti ovvero: certificati di battesimo e cresima (ci si deve recare nella chiesa dove sono stati celebrati i sacramenti per poterne chiedere un attestazione), attestazione della frequenza al corso prematrimoniale.
Al comune invece serviranno documenti d’identità e marche da bollo e nulla osta al matrimonio cattolico (che vi fornirà il sacerdote alla fine del processetto). Durante il “giuramento” al comune non sono necessari testimoni.
Un volta effettuato il “giuramento” ci saranno affisse ai comuni di residenza degli sposi e nelle parrocchie di appartenenza le pubblicazioni di matrimonio.
Dopo 15 gg potrete recarvi al comune per ritirare l’attestato di avvenute pubblicazioni di matrimonio che dovrete riportare al sacerdote che vi segue la pratica.
Subito dopo dovrete recarvi alla vostra curia di appartenenza ed alla curia di appartenenza della chiesa dove vi sposate (se è diversa dalla vostra curia di appartenenza) per registrare il vostro matrimonio, una volta registrato il matrimonio porterete il plico al vostro sacerdote di riferimento e questo terrà la documentazione. Se invece vi sposate in una chiesa diversa dalla vostra dovrete portare tutta la documentazione al sacerdote della chiesa da voi scelta per il matrimonio assieme ad una delega del vostro parroco.
E poi dovrete solo sposarvi ed alla comunicazione definitiva del matrimonio penserà il sacerdote.
Se avete qualche dubbio chiedete agli esperti, contattate Vento d’Eventi!